Motivazione personale delle “Forme Silenti”
22.07.2013 12:47Con le “Forme Silenti” intendo rappresentare una sintesi estetico-espressiva della nostra esistenza, infatti la mia scultura esprime il risultato di un singolare incontro fra lo scultore e le pietre: senza questa relazione i sassi non potrebbero mai diventare scultura né l’artista dimostrarsi tale. La relazione è dunque l’elemento modificante delle realtà artistiche e umane, infatti anche noi, come le pietre della “Forma Silente”,cambiamo il nostro modo di essere a seconda degli incontri che viviamo nel corso della nostra esistenza ( genitori, educatori, amici, colleghi dilavoro, mass-media, libri ecc.). In sintesi la “Forma Silente” è la metafora dell’esistenza umana e delle possibilità di realizzarci in positivo o in negativo a seconda delle relazioni condivise o respinte. Il ruolo dell’artista in questa visione consiste nel discernimento meditato della soluzione espressiva più consona. Queste forme sono “silenti”, perché è il silenzio il luogo dell’ascolto e della scelta in cui la ragione riflette ed elaborale relazioni possibili.
Ugo Borlenghi